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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 12/3/2011 - Monsignor Merisi ha ricordato anche la consegna dei decreti a maggio
 

Monsignor Merisi ha ricordato anche la consegna dei decreti a maggio
Il vescovo a Sant’Angelo: «Grazie per questa visita e siate dei missionari»

 

Sant’Angelo La visita pastorale al vicariato di Sant’Angelo è terminata. Lo sarà formalmente il prossimo 11 maggio, con la consegna dei decreti vescovili alle diciassette parrocchie che da settembre 2010 hanno accolto monsignor Merisi: Maiano e Santa Maria Madre della Chiesa in Sant’Angelo, Villanova Sillaro e Bargano, Campagna, Camporinaldo, San Colombano, ancora Miradolo, Borghetto e Casoni, Graffignana; nel nuovo anno Valera, Castiraga Vidardo, Caselle e Calvenzano, per concludere con Marudo e Sant’Angelo Basilica. Proprio nella parrocchia dedicata ad Antonio Abate e Francesca Cabrini, monsignor Merisi ha presieduto giovedì sera la solenne celebrazione conclusiva. Una ventina i sacerdoti concelebranti e tra loro i monsignori Gabriele Bernardelli e Luigi Rossi, cancelliere ed economo della diocesi. Il Vescovo ha ringraziato parrocchie, religiosi e religiose, associazioni, insegnanti, carabinieri e forze dell’ordine, volontari di ospedali, case di riposo e comunità di accoglienza, movimenti ecclesiali, responsabili dei settori pastorali. Ancora il vicario foraneo don Pierluigi Leva e il sindaco di Sant’Angelo Domenico Crespi rappresentante tutte le amministrazioni impegnate anch’esse per l’intero periodo. «Da una parte concludiamo, dall’altra iniziamo un cammino secondo le linee guida da lei indicate», ha detto il parroco monsignor Ermanno Livraghi. «Eccellenza, noi la affidiamo all’intercessione dei Santi Antonio e Cabrini e continuiamo a sentire la sua vicinanza alle nostre comunità». Don Leva ha aggiunto: «La visita pastorale ci ha chiesto di visitare noi stessi. Già nel cammino preparatorio abbiamo messo in comune le nostre varie esperienze. Abbiamo raccontato insieme la nostra storia di Chiesa. Ora che deve nascere il consiglio pastorale vicariale, inizia il momento dell’attuazione: ricominciamo a camminare insieme». Il consiglio vicariale è infatti uno dei punti indicati dal Vescovo nella logica della corresponsabilità. «Ci sia una progettualità nel consiglio parrocchiale e così in quello vicariale, tenendo conto prima di tutto della solidarietà verso poveri, ammalati, emarginati», ha esortato Merisi. Insieme alla corresponsabilità, le tematiche della formazione, della missionarietà e dell’educare alla vita buona del Vangelo: «Sono contento di questa visita pastorale in cui ho nuovamente apprezzato i laici impegnati e ho effettivamente incontrato le comunità parrocchiali», ha concluso Merisi, ricordando ancora: «Nel rispetto della libertà di tutti, andiamo a cercare le persone con cui condividiamo tratti di vita, soprattutto adolescenti e giovani, diamo priorità ai pre adolescenti e grande attenzione ai genitori. Educatori e catechisti siano missionari. Siamo tutti responsabili della salvezza degli altri». Raffaella Bianchi

 


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